Se prima dovevate fare i conti con la ricerca più economica per due biglietti aerei, ora che siete divenuti genitori la ricerca dei voli a prezzi vantaggiosi sembra un’impresa impossibile. Se i bambini che hanno meno di due anni non hanno il posto a sedere, quanto costa volare con un neonato allora?
Quanto costa volare con un neonato?
I biglietti aerei per i bambini che non hanno compiuto due anni vengono definiti “infant” e hanno un costo forfettario che oscilla in base alla tratta di viaggio (internazionale e/o nazionale) e alle tasse aeroportuali. Solitamente per i bambini sotto i due anni si applica un costo del 10% della tariffa adulto intera comprensiva delle tasse. Un esempio? Per il nostro ultimo viaggio Roma – Dubai, abbiamo pagato il biglietto di Bianca (8 mesi) 100,00 euro (costo del biglietto e della culla per entrambe le tratte), mentre per un semplice Roma – Parigi abbiamo speso 19 euro!
La domanda che viene spontanea è: “ma se gli infant non pagano il biglietto, o comunque non la tariffa piena, hanno diritto al posto a sedere?“, la risposta è NO. Tutti i bambini al di sotto dei 24 mesi non hanno diritto al posto a sedere su nessuna compagnia aerea. I neonati saranno seduti sulle ginocchia dei genitori e saldamente legati con una cintura di sicurezza ancorata a quella della madre. Detto così sembra quasi una minaccia terroristica, qualcosa di allarmante, ma vi assicuro che si può fare, e ve lo dice una mamma che è recidiva (fatto con la prima figlia per voli di 14 ore e anche con la seconda per voli altrettanto lunghi!).
Una soluzione al “problema”, se così lo possiamo definire, di dover tenere e coccolare il nostro piccolo in braccio per lunghe tratte può essere aggirato grazie alla richiesta di una culla a bordo. I vettori aerei sono dotati di “crib” che possono ospitare neonati solitamente fino ai 10-11 kg di peso ed un massimo di 80 cm di lunghezza. Questa soluzione può essere richiesta al momento stesso dell’acquisto del biglietto aereo e solitamente ha un costo che oscilla dai 25 ai 50 euro a tratta. Purtroppo essendo disponibili poche culle a bordo vale la regola di chi tardi arriva male alloggia.
E se voglio un posto a sedere per il mio infant?
Se non siete alla ricerca di biglietti aerei economici, non volete “stressare” il vostro bambino per 10 ore stando in braccio senza spazio per giocare, una soluzione è acquistare un biglietto a tariffa piena anche per loro.
In questo caso il bambino avrà tutte le garanzie e agevolazioni di un biglietto “adult”, ma anche lo stesso costo.
Quasi tutte le compagnie aeree permettono questa opzione, ma alcune esclusivamente tramite call center. I siti internet non sempre garantiscono la possibilità di acquistare un biglietto a tariffa piena per neonati, probabilmente uno dei pochi che ho visto nella mia “carriera di mamma viaggiatrice” è solo quello di Saudia airlines.
Ricordate che molto spesso i viaggiatori “family” con infant vengono trattati con i guanti bianchi e se disponibili possono essere omaggiati di un sedile anche per il bambino, a noi è successo sulla tratta Roma – Bangkok sia all’andata che al ritorno grazie alla disponibilità di Thai Airways (qui la nostra esperienza)! Detto ciò valutate se è veramente necessario per voi l’acquisto di un biglietto con posto a sedere per un infant.
