Durante il nostro stop over in Egitto abbiamo avuto modo di visitare il Museo Egizio del Cairo, una delle più vaste e complete collezioni egiziane del mondo.
Museo Egiziano del Cairo
Il museo Egizio del Cairo si trova nella piazza principale della città, piazza Tahrir, nota purtroppo per episodi di rivolte e proteste. La struttura museale, divisa in due piani, ospita oggetti risalenti alle diverse fasi della storia dell’Antico Egitto.
I reperti archeologici di grande valore e le mummie sono custodite in teche di vetro allarmate, mentre infinite sono le statue in granito e pietra locale esposte prive di protezione. Molti oggetti sembrano come ammassati e creano confusione nel visitatore.
Per visitare il Museo Egizio del Cairo dovete avere ben in mente come è suddivisa la mostra. Al pianterreno, si ripercorre la storia dell’Egitto dall’Antico Regno fino al periodo greco-romano, mentre al primo piano la disposizione è tematica. Qui si spazia da un faraone ad un altro. Di grande importanza in questo piano è la stanza del giovane Faraone Tutankhamon.
Il tesoro e la maschera funeraria di Tutankhamon
Tutankhamon, genero ed erede del Faraone “eretico” Akhenaton, morì diciottenne per cause sconosciute, probabilmente fu assassinato. Recenti scoperte sostengono la tesi di una morte per causa di un incidente di caccia. Il suo nome venne cancellato dai monumenti nell’antico Egitto, ma la scoperta della sua tomba, rimasta inviolata fino al 1922, da parte di Howard Carter lo portò in auge.
Del corredo funerario, giunto fino a noi completo, è conosciuta sopratutto la sua maschera funeraria in oro e lapislazzuli blu.
Visitare il museo Egizio del Cairo senza restare affascinati dallo splendore della maschera del Faraone Tutankhamon è impossibile.
Realizzata in oro massiccio e pietre dure, ritrae le fattezze idealizzate del giovane re, i cui occhi realizzati in quarzo e ossidiana sono cerchiati di lapislazzuli e sormontati da sopracciglia dello stesso materiale. Uno sguardo veramente affascinante.
