Forse non mi crederete, ma durante il mio primo viaggio a New York non sono riuscita ad attraversare il Ponte di Brooklyn causa una manifestazione di lavoratori! Non si poteva accedere, la folla era consistente e “cattiva”. Si lo so, non si può andare nella grande mela senza percorrere il suo ponte simbolo. Dovevo recuperare a questa mancanza e, quale occasione migliore per acquistare tre biglietti e volare di nuovo a New York? Certo non ci siamo fatti 9 ore di volo solo per colmare questo vuoto, ma anche per godere delle stupende vetrine di natale della città che non dorme mai!
Il nostro secondo viaggio a New York è stato il viaggio dei vecchi rimpianti, cinque giorni da dedicare a recuperare tutte quelle cose non fatte 10 anni prima. Giornate intense, cariche di emozioni perché New York a natale è magica, sopratutto quando la vivi con tuo marito e tua figlia.
Ponte di Brooklyn
Il ponte di Brooklyn, completato nel 1883 su progetto dell’ingegnere tedesco John Augustus Roebling, collega l’isola di Manhattan con il quartiere di Brooklyn. Una spettacolare costruzione in acciaio che, per lungo tempo, è restata in auge come il ponte sospeso più lungo del mondo.
Attraversare il ponte di Brooklyn è un must durante la visita di New York, non potete farvelo sfuggire. La vista migliore si ha percorrendo i suoi due km partendo da Brooklyn e arrivando a Lower Manhattan. Questo è quello che abbiamo fatto noi, non ve ne pentirete.
La nostra passeggiata è stata un sogno che si realizza. Un piccolo desiderio nascosto in un cassetto che aspetta solo di essere esaudito. Attraversare il ponte di Brooklyn in pieno dicembre con un vento gelido e – 4° certo non è piacevole, non lo nego, ma vi assicuro che una volta li si scorda tutto. Non si sente freddo, solo gioia per il traguardo raggiunto.
Durante la nostra passeggiata abbiamo fatto molte soste per fotografare ed immortalare lo stupendo skyline davanti a noi. Vedere la Statua della Libertà in lontananza che fiera saluta i turisti, o la punta scintillante e colorata dell’Empire State Building non ha prezzo. Ci siamo emozionati nello scorgere la Freedom Tower e pensare alle Torri Gemelle che fino a 16 anni fa erano le regine del financial district.
Superando la prima campata del Brooklyn bridge, troviamo un piccolo spazio commemorativo con targhe in bronzo che illustrano la storia del ponte ed i punti di interesse. Utile è fare una breve sosta per colmare qualche piccola lacuna architettonica e storica, o semplicemente per scattare qualche foto ricordo! Mi raccomando fate attenzione ai ciclisti che corrono indiavolati mentre vi spostate da un lato all’altro del ponte per le fotografie, pena l’essere falciati!
Come raggiungere il Ponte di Brooklyn
E’ possibile percorrere il Brooklyn Bridge da entrambe le sponde ma, per avere una vista migliore e godere a pieno della magnificenza dello skyline di Lower Manhattan, vi consigliamo di fare come noi ed attraversare il ponte di Brooklyn partendo da Brooklyn stesso.
Noi abbiamo utilizzato la Linea C, fermata High Street – Brooklyn Bridge Station. Una volta usciti dalla stazione metro vi troverete a 5 minuti a piedi dall’ingresso del ponte di Brooklyn, non temete molte sono le insegne che vi terranno compagnia e vi indicheranno la retta via!
Quando attraversare il ponte di Brooklyn
Ogni momento è ideale per percorrere il Brooklyn Bridge, qualsiasi stagione ha il suo motivo per rendere questa passeggiata indimenticabile. Se mi chiedete, però, quale sia il momento più magico, per attraversare il Ponte di Brooklyn non posso che rispondere il tramonto. Con il calare del sole New York inizia ad illuminarsi di luce propria e i colori caldi del tramonto tingono le superfici dei grattacieli e l’acqua dell’Hudson River. Purtroppo non abbiamo avuto questa fortuna, ma vederlo e viverlo è stato comunque un’esperienza che non dimenticheremo mai!
Marina