Visitare un paese e non assaggiare i suoi piatti tradizionali è come leggere un libro saltando il finale. Conoscere un luogo è viverlo anche attraverso i suoi sapori. Durante i nostri viaggi assaporiamo sempre i piatti locali per averne una visione a 360°. Anche durante il nostro viaggio di nozze (in Thailandia e Vietnam), abbiamo mangiato esclusivamente la cucina thailandese.
Cucina Thailandese
Se avrete la possibilità di recarvi in Thailandia evitate di cercare ristoranti italiani; non troverete in nessun paese estero i spaghetti al dente e la pizza scrocchiarella del forno sotto casa. Avventuratevi e lasciatevi tentare dalla cucina “altra”, dal mistero e assaggiate i piatti della cucina thailandese. La prima cosa che vi colpirà sarà il suo bilanciato contrasto e l’utilizzo della frutta anche nella preparazione delle portate principali.
La cucina thailandese è ricca di pietanze ed aromi che incuriosiscono noi turisti. Tratto distintivo è il suo avere grande equilibrio dei sapori: amaro, aspro, dolce e salato in ogni pietanza.
Fortemente speziata, ha piatti ricchi di verdure, riso e carne. Non solo pollo, ma anche maiale abbinato a frutta (ananas e arance) per creare l’agrodolce che tanto attrae noi occidentali.
Molte sono le influenze che la cucina thailandese prende dai popoli limitrofi, come l’uso del curry tipicamente indiano, o il riso cotto al vapore dalla cultura culinaria cinese e giapponese.
I piatti della tradizione thailandese saranno una scoperta per il vostro palato. Se non amate il piccante e lo speziato ricordate di sottolineare al cameriere NO SPICY durante l’ordinazione o resterete la sera a bere acqua!
Piatti popolari
Tra i molti piatti popolari della cucina thailandese spicca sicuramente il buonissimo Pad Thai. Questa pietanza è una specie di spaghetto, di riso e non di semola, cotto nella wok con l’aggiunta di tofu, uova, gamberetti e germogli di soya. Detta così non vi ho certamente convinti ne invogliati a gustarne un piatto, ma vi giuro che sono qualcosa di eccezionale. Non ho mai avuto ancora la possibilità di riproporlo a casa, ma rimedierò quanto prima.
Altro piatto è il Pho, di derivazione vietnamita. Questa è una simil minestra con brodo di verdure o carne, noodles, cipollotto, porro e coriandolo. Certo non è proprio l’ideale durante una vacanza estiva in Thailandia, ma vi posso assicurare che è buonissima. Ricordate che avrete le bacchette per mangiare e un cucchiaio cinese per il brodo, quindi non temete!
Kay Yang, ovvero il pollo grigliato lo troverete in ogni menù! Tutto quello che viene cotto sulla griglia ha un sapore vero, e il kay yang è proprio “ruspante”. Solitamente accompagnato con salse più o meno piccanti e riso bollito, è un secondo piatto che non potete non assaggiare durante un viaggio in Thailandia (qui il nostro racconto).
Lo street food della cucina Thailandese
Grande caratteristica della cucina thailandese è il suo essere versatile allo street food.
Passeggiando per Bangkok sarete avvolti dagli aromi e dai profumi della cucina da strada. Ogni via vi accoglierà con gli ambulanti ed i loro piccoli carretti carichi di spiedini di pollo o gamberetti laccati al miele.
Barbecue arrangiati posti agli angoli della strada con donne intente a pastellare nella farina di cocco improbabili polpette. Street food che può essere acquistato per pochi bath (1 euro = 40 bath) e che può risolvervi il “dove pranziamo?”. Non c’è nulla di migliore che camminare sgranocchiando dell’unto e piccante street food.
La caratteristica cucina thailandese da strada rischia di scomparire a causa della nuova legge reale che impone lo smantellamento di questa millenaria tradizione. La volontà di ripulire le strade di Bangkok dagli ambulanti è in corso da qualche mese, spero che il governo si ricreda presto e che torni tutto come prima. Le strade di Bangkok, la sua anima, non sarebbero più le stesse.
Marina.